Presentato a Lamezia il “Parco Agricolo Calabria”

ACLILAMEZIA TERME (CZ) – E’ stato presentato venerdi 11.07.2014 a Lamezia Terme presso l’auditorium del Seminario Vescovile il “Parco Agricolo Calabria”, un’associazione di imprenditori che si sono consorziati per condividere esperienze e professionalità alla luce dei valori e insegnamenti della Dottrina Sociale della Chiesa.Ad organizzare l’incontro è stato Il Circolo ACLI “Don Saverio Gatti” di Lamezia Terme che insieme ad ACLI Terra Calabria hanno promosso l’istituzione dell’associazione ”Parco Agricolo Calabria”.

In apertura Chiara Macrì che ha presieduto e coordinato l’incontro ha da subito passato la parola a Mons. Luigi Antonio Cantafora, Vescovo di Lamezia Terme, il quale salutando le autorità presenti, gli imprenditori e tutta la numerosa platea, ha detto di essere particolarmente contento di partecipare all’ iniziativa in cui diverse realtà culturali e produttive del territorio si mettono insieme e nella condivisione possono generare risorse utili a creare nuove opportunità lavorative. Il Vescovo ha anche sottolineato la necessità che il mondo imprenditoriale deve essere attento non solo alla produzione dello sviluppo e della ricchezza ma deve sapere anche guardare ai giovani, alla loro formazione e professionalità.

Riprendendo la parola, Chiara Macrì ha spiegato che il “Parco Agricolo Calabria” nasce grazie all’impegno culturale e sociale del Circolo ACLI “Don Saverio Gatti” che ha saputo valorizzare l’idea espressa in una tesi di laurea da uno studente lametino ed oggi architetto, Cesare D’ippolito.

Chiara Macrì ha poi illustrato il sito del “Parco Agricolo Calabria” in cui sono presenti le aziende e la descrizione dei loro prodotti; una piattaforma su cui sviluppare l’e-commerce per la vendita di beni e servizi che offrono le aziende e capace di raggiungere clienti di ogni parte del mondo.

Di seguito Pietro Renda, Presidente dell’associazione “Parco Agricolo Calabria” è intervenuto dicendo che la finalità prevalente è quella di promuovere, attraverso lo sviluppo della cooperazione e dell’associazionismo, la qualità delle imprese e le tipicità dei prodotti provenienti dall’agricoltura e dall’artigianato.

La peculiarità della proposta progettuale avrà anche due punti fondamentali che da statuto mirano a sostenere un nuovo modo di fare economia sociale, in linea con gli insegnamenti della Dottrina Sociale della Chiesa:

– gli imprenditori aderenti al Parco Agricolo si impegneranno a produrre in qualità, sottoscrivendo il disciplinare generato da AcliTerra e avviare processi di economia sociale-civile, nel pieno rispetto dell’uomo e dell’ambiente;

– ogni produttore aderente all’Associazione e ad Acli Terra sarà sostenitore dei sani principi di solidarietà e sussidiarietà, per il rafforzamento autentico della cultura dell’economia sociale-civile.

Subito dopo, Il Dott. Pino Campisi, Responsabile Lavoro e Sviluppo ACLI Calabria, ha specificato che l’idea del “Parco Agricolo Regionale” è nata dal confronto tra associati e imprenditori che frequentano il Circolo Acli “Don Saverio Gatti” di Lamezia Terme trasformatosi in un laboratorio di idee con indirizzo verso la Dottrina Sociale della Chiesa.

Vista l’originalità della proposta, il Dott. Campisi ha detto anche di impegnarsi affinchè a partire da settembre 2014 il “Parco Agricolo Calabria”, sia istituito con legge regionale come strumento di sviluppo economico e buona occupazione.

A seguire ci sono stati gli interventi dell’Ing. Salvatore Orlando, Esperto di Programmazione Comunitaria e Politiche dello Sviluppo che ha focalizzato l’attenzione sul fatto che sempre più la Comunità Europea promuove la messa in rete delle aziende mettendo a bando risorse per la presentazione di progetti e di Presidente della Camera di Commercio Catanzaro, che si è reso disponibile ad accompagnare le imprese facendo insieme un cammino in cui condividere criteri e metodo di lavoro comune.

I lavori sono stati conclusi dal Dott. Tommaso Pupa Responsabile Nazionale di ACLI Terra, il quale lieto di vedere aziende che si mettono in rete per fornire prodotti di qualità conservando le culture e tipicità di delle nostre zone, si impegnerà con le Acli Nazionali affinchè il Parco Agricolo Calabria sia presente all’Expo 2015 con un proprio stand all’interno di quelli previsti per la Calabria.

Da ultimo, ma non meno rilevante c’è da dire numerosi rappresentanti istituzionali a vario livello e di diversa collocazione politica, hanno partecipato alla presentazione dimostrando così interesse per questa nuova e ci auguriamo virtuosa realtà.

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